Come fare il vino: tutto ciò che devi sapere sul vino fatto in casa

Come fare il vino: tutto ciò che devi sapere sul vino fatto in casa

Luglio 13, 2020 Off Di Facchini

In passato il vino, come altri beni, veniva realizzato tra le mura domestiche, rappresentava un patrimonio di famiglia da lasciar invecchiare o assaggiare appena fatto, un cadeau. Questa tradizione si è un po’ persa negli anni, la produzione in serie e la possibilità di poter acquistare fantastici vini direttamente presso enoteche o vitigni ha lasciato decadere la passione del vino fai da te.

Tuttavia, navigando un po’ in rete abbiamo avuto modo di dare uno sguardo attento ad alcuni vini prodotti in Trentino grazie al portale www.vinotrentino.com, e, seppur consapevoli di non riuscire a replicare gli stessi risultati, abbiamo deciso di produrre del vino fatto in casa.

A seguire alcuni consigli utili su come fare del buon vino fai da te.

Qual è il procedimento per fare il vino fai da te?

Il raccolto dell’uva incide modo sulla qualità del vino, non solo il tempo in cui si raccoglie ma anche le modalità e le condizioni atmosferiche in cui avviene il raccolto. Gli esperti sconsigliano di informarsi sulla qualità di uva presente nel campo, ogni uva ha un tempo di stagionatura diversa, altresì è consuetudine evitare di raccogliere l’uva sotto la pioggia in quanto questo incide sul mosto.

Per non rompere i chicchi di uva è opportuno riporre ciascun chicco in apposite ceste in cui siano presenti dei piccoli forellini per far traspirare l’uva. I grappoli non devono rompersi ma mantenersi integri per cui l’uva, attenzione quest’ultimo passaggio va fatto anche da chi non possedendo un vigneto l’acquista.

Altresì è necessario di munirsi di appositi strumenti per travisare e imbottigliare il vino tra cui damigiane, bottiglie e un tubo con cui effettuare il passaggio de vino. Tutti gli strumenti, rigorosamente in vetro, vanno sterilizzati al fine di non contaminare il contenuto.

Infine, è necessario munirsi di tappi in sughero o di plastica affinché una volta imbottigliato il vino risulti ben chiuso nella sua bottiglia o damigiana e non trabocchi o entri aria, in quanto potrebbe diventare cattivo, addirittura trasformarsi in aceto.

Fasi del processo di produzione del vino

L’uva per produrre il vino va poi spremuta ovvero come si dice in termini tecnici va affrontato il processo della pigiatura per fare fuoriuscire dall’uva il succo. Ottenuto il succo, lo stesso non può essere bevuto subito anche perché saprebbe di frutta e non di alcool ma va lasciato fermentare aggiungendo l’ingrediente speciale il lievito.

La fermentazione varia, per i vini bianchi, rossi e rosati, le tempistiche e le temperature differenziano, l’importante è che vengano rispettati i tempi affinché l’uva si trasformi il vino, ovvero lo zucchero fermenti nel modo giusto per diventare alcolica.

Conclusa la fase di fermentazione, il composto ottenuto va poi travasato in bottiglie e lasciato riposare per poterlo successivamente bere. questo dipende molto dal gusto personale se si ama un vino più giovane e più invecchiato. Vi, è dapprima il travaso, detto tecnicamente, e poi, l’imbottigliamento.

Qual è il procedimento per fare il vino?

Per fare il vino, avrai bisogno di uva, lievito e zucchero. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Scegli l’uva adeguata: è importante che l’uva sia matura e sana. Se vuoi fare un vino rosso, usa uva rossa, se vuoi fare un vino bianco, usa uva bianca.
  2. Scegli il tipo di lievito: ci sono diversi tipi di lieviti che puoi usare per fare il vino. Se vuoi fare un vino secco, usa un lievito secco, se vuoi fare un vino dolce, usa un lievito dolce.
  3. Prepara l’uva: prima di iniziare a fare il vino, è necessario eliminare i raspi e i semi dall’uva. Metti l’uva in un recipiente e schiacciala con le mani o con un attrezzo apposito per ottenere il mosto.
  4. Aggiungi il lievito e lo zucchero: una volta che hai ottenuto il mosto, aggiungi il lievito e lo zucchero secondo le quantità indicate nella ricetta. Mescola bene per assicurarti che il lievito si dissolva completamente.
  5. Lasciare fermentare: metti il recipiente in un luogo caldo e asciutto e lascia che il mosto fermenti per circa una settimana. Durante questo periodo, il lievito trasformerà lo zucchero in alcol.
  6. Filtra il vino: una volta che il vino ha finito di fermentare, filtra il liquido attraverso un colino o un panno pulito per rimuovere i sedimenti.
  7. Metti il vino in bottiglie: infine, versa il vino in bottiglie di vetro e tappale bene. Lascia maturare il vino per almeno un paio di mesi prima di berlo, in modo che possa raggiungere il suo pieno sapore e aroma.

Nota: questi sono solo i passaggi di base per fare il vino. Se vuoi fare un vino di qualità, potrebbe essere necessario fare ulteriori passaggi, come il bilanciamento del pH o il controllo della temperatura durante la fermentazione. Inoltre, per fare il vino in modo sicuro e igienico, è importante seguire le buone pratiche di produzione alimentare e utilizzare attrezzature e recipienti puliti e sterilizzati.