Ecologia e riciclo: quali sono i migliori impianti di filtrazione dell’aria di riciclaggio del 2021?

Ecologia e riciclo: quali sono i migliori impianti di filtrazione dell’aria di riciclaggio del 2021?

Febbraio 8, 2021 Off Di Ilario Galgani

Nel 2021 il rispetto per l’ambiente, l’ecologia e il riciclo non sono più semplici ideali ma vere e proprie opportunità di investimento e lavoro, anche per affrontare la crisi che stiamo vivendo a livello globale. Non è un caso che molte nuove professioni eco-friendly siano nate in questi ultimi anni e molti settori industriali abbiano dovuto convertire la propria mission alla nuova visione ecologica del futuro.

Ecologia e riciclo riassumono in sé diversi obiettivi: combattere l’inquinamento delle acque, depurare l’aria, reinvestire sui rifiuti, affidare progetti e risorse alle menti creative che uniscano estetica, funzionalità, rispetto per l’ambiente con il minimo dello spreco e il massimo del riutilizzo.

La visione green oggi coinvolge tutti i mestieri della società civile: dal mondo della moda alla ristorazione, dal settore automobilistico ai professionisti che si occupano di impianti eolici e fotovoltaici. E proprio questi ultimi, attraverso macchinari all’avanguardia, sfide ecosostenibili e il riciclo dei materiali, hanno grandi opportunità di lavoro ma anche responsabilità per garantire e preservare la salute del pianeta e di chi lo abita.

Decenni e decenni di sfruttamento sconsiderato delle risorse ambientali e l’utilizzo sfrenato di materiali tossici e non riciclabili, hanno avuto pesanti conseguenze sulla salute pubblica, con l’amplificarsi di malattie mortali. Fortunatamente si è corsi ai ripari attraverso accordi internazionali, come il più conosciuto protocollo di Kyoto per contrastare il cambiamento climatico, monitoraggi ambientali periodici e l’adozione di impianti di controllo e filtraggio di aria e acqua.

Come denunciato in più occasioni da Legambiente l’ecosistema acquatico italiano ha portato l’acqua di molti fiumi e laghi, anche sotterranei, ad essere considerate di pessima qualità se non addirittura contaminata.

Il panorama che si è andato delineando quest’anno a causa della pandemia COVID-19 e a seguito dei molti lockdown, ci ha indicato la linea da seguire con maggior forza. Si è reso indispensabile velocizzare il più possibile i processi di riciclo ed ecologici, come l’abbattimento di smog nell’aria, attraverso il potenziamento di un sistema di trasporti a energia pulita, attraverso veicoli elettrici, auto ibride e GPL. Tuttavia trattandosi oramai di un’urgenza, è necessario intervenire su altri canali per l’abbattimento dell’inquinamento nell’aria, ad esempio intervenendo nei processi di abbattimento di fumi e polveri degli impianti industriali, incrementando così il comparto dei sistemi e delle macchine per l’ecologia e il riciclo. Vediamone alcune dell’azienda  Ghirarduzzi che opera dal 1903 per la realizzazione e progettazione di macchinari per l’ecologia ed il riciclaggio:

  • Impianti filtrazione a secco, utilizzati per abbattere i fumi e polveri generate da macinazione, trasporto, fusione dei metalli, ma anche lavorazioni di sabbiatura, sbavatura, lucidatura e aspirazione;
  • Depolveratori filtrazione a secco per ambienti esplosivi che possono lavorare in Atmosfere ATEX ZONA 22 G-D, impiegati in particolare in caso di frantumazione dei metalli ferrosi e non;
  • Scrubber che filtrano a umido nebbie oleose, composte da una emulsione di oli e acqua e  provenienti dalla pressofusione dei metalli e stampaggio a caldo;
  • Abbattimento odori a umido, come nel caso di fonderie dei metalli ferrosi e non. Questi scrubber SR sono consigliati in caso di elevate concentrazioni di C.O.V. e funzionano a ciclo continuo senza necessità di rigenerazioni o manutenzioni. L’ossidazione con reagenti chimici permette l’abbattimento del C.O.V. e dell’odore;
  • Impianti abbattimento odori a secco, un sistema che ha il vantaggio di abbattere il COV senza  investimenti enormi, anche sulla gestione, risparmiando grandi quantità di energia;
  • Impianti filtrazioni elettrostatica, con taglia di portata che vanno da 2.000 metri cubi ora fino a impianti di 80.000 metri cubi ora. Utilizzato per abbattere nebbie oleose nei settori delle lavorazioni meccaniche, stampaggio a caldo dei metalli. Il costo di gestione è di molto inferiore rispetto alle macchine con tecnologie simili;
  • L’impianto mobile o fisso di filtrazione assoluta è chiamato depurcity, il top per migliorare la qualità dell’aria, soprattutto in città. Abbatte particelle di dimensioni inferiori a 1 micro di millimetro, i gas e gli odori, può trattare 150.000 mc/h per un totale di circa 3.600.000 mc/giorno.

Per quanto riguarda il riciclaggio e la separazione per il recupero dei materiali, gli impianti Ghirarduzzi utilizzano l’aria che insieme ad altri elementi, scindono un materiale dall’ altro, come dimostrano le tavole densimetriche serie DM, realizzate su misura, e i separatori aeraulici serie SV. L’aria, oltre a separare il materiale misto, lo pulisce senza generare ossidazione, rendendolo esteticamente piacevole.

Per maggiori informazioni sulla produzione di impianti per l’ecologia ed il riciclo, contatta l’Azienda Ghirarduzzi. I suoi esperti sapranno seguirti nello specifico per la progettazione e la scelta relativamente alle caratteristiche degli impianti di riciclaggio o separazione industriale e di purificazione dell’aria più idonei per la tua azienda.