Gli attestati necessari per poter pilotare un drone

Il drone è uno dei nuovi dispositivi che sono stati ideati per poter effettuare riprese aeree. Tuttavia gli impieghi del drone possono essere molteplici, partendo dalla videosorveglianza fino ad arrivare alle consegne rapide. Per comprendere quanto il drone abbia cambiato il mercato attuale basta pensare che anche le mansioni di sicurezza pubblica prevedono l’utilizzo di questo particolare dispositivo, come ad esempio le operazioni di polizia. Nonostante il ruolo del drone sia diventato di maggiore rilevanza col passare del tempo, molti sottovalutano la difficoltà riguardo il pilotaggio di questo particolare dispositivo. Un drone è a tutti gli effetti un veicolo aereo, che necessita di una giusta preparazione per essere utilizzato nella maniera corretta.

Proprio per questo motivo negli ultimi tempi sono nate diverse organizzazioni che offrono patenti di guida preparatorie al pilotaggio dei droni e che rilasciano attestati in grado di testimoniare la capacità del pilota di poter manovrare correttamente il drone. I vari corsi che riguardano il pilotaggio dei droni sono divisi in patenti, dal grado minore A1, fino al maggiore A3. La patente più richiesta dal pubblico è quella di grado A2, che permette l’utilizzo del drone anche in ambiente urbano e frequentato da altre persone. Tra le varie agenzie in Italia che offrono servizio per potersi patentare nell’utilizzo del drone una delle più rilevanti è Dronext. Grazie ai corsi offerti da questa organizzazione è possibile ottenere anche un patentino drone A2 (https://www.dronext.eu/manuale-eserciziario-esame-cro).

Quando è necessaria la patente per utilizzare un drone

Siccome la percentuale di utilizzo dei dispositivi di volo di questo tipo è cresciuta enormemente nell’ultimo periodo, il Governo Italiano ha deciso di emanare diverse normative riguardo la preparazione personale per poterne pilotare uno (in pubblico). In generale per poter pilotare un drone dal peso complessivo superiore a 250 g bisogna avere una patente adeguata, ma il grado dell’attestato deve essere tanto grande quanto la grandezza e la complessità del veicolo pilotato. La necessità di imporre un patentino a tutti coloro che vogliono guidare un drone aereo è nata da diverse circostanze: prima di tutto i droni vengono impiegati anche dalle forze di polizia e dai vigili del fuoco, che devono utilizzare il drone per questioni di salvaguardia pubblica. Un motivo addizionale riguarda la crescita degli incidenti scaturiti dall’utilizzo errato dei droni. Di conseguenza l’implementazione di un sistema di patenti serve a garantire un aumento della sicurezza nell’utilizzo di questi dispositivi.

In cosa consiste il corso col rilascio del patentino A2 per droni

All’interno del Corso per la formazione alla guida dei droni si possono apprendere tutti gli aspetti tecnici, pratici e teorici che riguardano questi particolari dispositivi. In particolare Dronext offre un corso con l’aggiunta di un eserciziario con più di 300 domande (con le relative risposte), il cui compito sarebbe il facilitare l’apprendimento di tutti gli aspetti teorici che riguardano la guida di un drone. Una volta appresa la teoria si passa alla formazione pratica, durante la quale vengono messi in atto tutti i principi appresi durante la fase di formazione tecnica.

Alla fine del corso verranno effettuati un esame teorico e successivamente una prova pratica di pilotaggio, dopo la quale verrà rilasciato il patentino di grado A2. Durante il corso verranno appresi tutti i principi che riguardano il volo in sicurezza, i concetti di aerodinamica applicati al pilotaggio di un drone e tutti i fattori di rischio che vanno ad incidere sulla qualità del volo del dispositivo. In conclusione chiunque volesse pilotare un drone dal peso complessivo di oltre 250 grammi sia per motivi ludici, sia per motivi lavorativi, può richiedere la partecipazione ad un corso con rilascio di patentino A2 in un qualsiasi centro abilitato (come Dronext).