Diagnosi energetica: come farla e obblighi di legge

Diagnosi energetica: come farla e obblighi di legge

Luglio 25, 2023 Off Di Facchini

La diagnosi energetica è un’operazione essenziale per le PMI. Consiste in un insieme di procedure volte a definire il profilo di consumo energetico di fabbriche e impianti industriali. Una diagnosi energetica correttamente eseguita permette inoltre di individuare opportunità di risparmio energetico e programmare eventuali interventi di efficientamento e riqualificazione degli impianti.

Data la sua importanza, non sorprende che le aziende sentano la necessità di utilizzare strumenti professionali in grado di restituire risultati perfettamente attendibili. Proprio per soddisfare queste esigenze, ENEA ha presentato di recente un nuovo tool, pensato per facilitare il lavoro di valutazione dei consumi energetici svolto dalle PMI. Ne abbiamo parlato insieme agli esperti di FCR Filtrazione Condizionamento Riscaldamento S.r.l.

Diagnosi energetica: arriva in aiuto il tool ENEA

Advanced Tool Energy Efficiency Analysis for Small and medium-sized enterprise, o più in breve Atenea4SME: è questo il nome del nuovo software opensource sviluppato da ENEA in ambiente Excel. La sua funzione è quella di supportare le piccole e medie imprese nella redazione della diagnosi energetica.

Questo strumento è stato ideato con la scuola di ingegneria dell’Università della Basilicata, insieme alla campagna di formazione e sensibilizzazione per la redazione delle diagnosi energetiche nelle piccole e media imprese. Il progetto è stato sviluppato da ENEA in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

L’analisi di Atenea4SME parte dalla compilazione di un questionario da parte dell’utente. In base alle risposte date, il software è in grado di elaborare un prospetto comprendente i consumi dell’azienda, valutati in base agli indici di prestazione energetica di ogni attività. Il report finale di diagnosi energetica comprende anche altri elementi, quali l’analisi degli aspetti ambientali e dei consumi idrici, riassunti in un comodo quadro sinottico.

Infine, la dettagliata analisi economica redatta dal software include gli interventi di efficientamento energetico suggeriti. Gli elementi calcolati sono:

  • Rapporto costi/benefici;
  • Valore attuale netto dell’investimento;
  • Tasso interno di rendimento;
  • Payback semplice

Tutte le imprese interessate all’utilizzo del software dovranno registrarsi presso ENEA Audit 102, il portale messo a punto dall’ente per la trasmissione della diagnosi energetica. Il sito offre un pratico manuale di istruzioni, consultabile direttamente online e un servizio di assistenza dedicato, per guidare l’utente e assicurarsi che la compilazione e la trasmissione vengano svolte in maniera corretta.

Diagnosi energetica: l’obbligo di legge per le PMI

Il software Atenea4SME è solo l’ultimo di una serie di interventi volti a supportare le operazioni di diagnosi energetica delle PMI. Oltre alla creazione del portale Audit 102, ENEA aveva infatti già contribuito alla stesura delle linee guida per la redazione delle diagnosi energetiche, coordinando il Progetto Horizon LEAP4SME. Ha inoltre programmato insieme a Confindustria un ciclo di eventi per illustrare gli adempimenti previsti dalla normativa vigente in merito alla diagnosi energetica.

In particolare, secondo quanto riportato nell’art. 8 del D.Lgs 102/2014, tale procedura è obbligatoria per le imprese, che devono inviarla ogni anno sul sito ENEA, entro il mese di dicembre. Proprio il 5 dicembre 2023 è fissato il termine di scadenza del terzo ciclo di diagnosi energetiche obbligatorie.

Secondo Marcello Salvio, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica settori economici, la diagnosi energetica è un argomento poco conosciuto dalle PMI. Colpa di una formazione professionale deficitaria, ancora troppo incentrata sull’aspetto produttivo e poco attenta alle questioni energetiche, oggi sempre più centrali.

Il problema è anche di natura finanziaria: la carenza di strumenti di supporto specifici ha finora contribuito a ostacolare la diffusione delle pratiche di audit energetico nel settore delle piccole e medie imprese, che troppo spesso non hanno disposto delle risorse necessarie da investire o hanno avuto difficoltà ad accedere al credito.

Gli incontri organizzati da ENEA e Confindustria hanno quindi l’obiettivo di aggiornare imprese e stakeholder sul tema. Saranno illustrati i più recenti aggiornamenti in materia di diagnosi energetica, le funzionalità dei nuovi strumenti pensati per facilitarla e le ultime proposte della Commissione Europea, nell’ambito della revisione della Direttiva sull’Efficienza Energetica (EED).

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